La rivista Rolling Stone ha pubblicato un'intervista e un articolo su Grant Morrison (vedi anche questo articolo). Lo scrittore scozzese ha criticato Chris Ware e Alan Moore e ha fatto una battuta su Mark Millar.
Morrison su Chris Ware:
"Posso apprezzare qualcuno come Chris Ware per le sue qualità artistiche, che trovo meravigliose, ma penso che il suo atteggiamento faccia schifo, sembra l'atteggiamento di
qualcuno davvero privilegiato. (...) Vedere tutta questa roba nichilista mi fa davvero arrabbiare, non è d'aiuto a nessuno di noi.
(...) Non mi sono mai piaciute quelle opere, mi sono sempre sentito come uno scozzese della classe operaia che si sente dire che il Mondo fa schifo da un ragazzino privilegiato uscito da un college americano. 'Mi stai dicendo che il Mondo fa schifo, amico?' Non è di nessun aiuto, non ci porta da nessuna parte. OK, è così, e quindi? Cosa pensi di fare al proposito, ragazzino del college?"
La frase "contro" Alan Moore non è una vera e propria critica. Morrison ha constatato che nei fumetti di Moore ci sono molti stupri:
"Quante volte qualcuna è stata violentata nelle storie di Alan Moore? Non riesco a trovarne uno in cui qualcuna non venga violentata tranne Tom Strong, che credo sia un pastiche. Sappiamo che Alan Moore non è misogino ma cazzo, è ossessionato dallo stupro."
L'intervistatore ha chiesto anche se c'è qualche possibilità che si imbatta nell'ex amico Mark Millar, visto che vivono entrambi a Glasgow.
La risposta di Morrison: "Ci sono buone possibilità di incrociarlo, e spero di andare ai 150 all'ora quando succederà."
"Tranne Tom Strong"? ... mi viene in mente solo una parola: Albrecht.
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