martedì 31 luglio 2012

L'Avvenire si scusa con Neil Gaiman a nome dei giornalisti italiani. Repubblica lo aveva accusato di essere il responsabile della strage di Denver


Quel quotidiano ignobile che risponde al nome di Repubblica non si è ancora scusato con Neil Gaiman per averlo accusato di essere responsabile della follia dell'assassino di Denver. Ho già dedicato due articoli alla vicenda: primo articolo e secondo articolo.
Repubblica e il giornalista Angelo Aquaro, oltre a non essersi scusati con Neil Gaiman, non hanno nemmeno corretto la versione online dell'articolo, nella quale rimane l'accusa a Gaiman.

Probabilmente Umberto Folena, giornalista del quotidiano Avvenire, si vergogna di avere colleghi del genere. Su Avvenire ha rivolto a Gaiman le scuse che non sono arrivate da Aquaro e Repubblica:
"Caro Neil Gaiman, non posso non darti del tu. Ho trascorso troppe ore, tutte troppo piacevoli, in tua compagnia per poter fare altrimenti. E poiché chi ti ha gettato addosso una palata di fango non lo fa, sono io a chiederti scusa a nome dei giornalisti italiani. Un collega della Repubblica, a proposito della" [continua nel sito di Avvenire]

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